Nel profondo del Covid, spunta la compassione: intervista a Davide Gottardello

martedì 02 giugno Tutto il giorno

Per scoprire tutti gli altri appuntamenti di “Resta in Centrale”, consulta il nostro calendario oppure segui la nostra pagina facebook.

"La parola chiave che risuona in questo contesto a livello globale è empatia. Lavorare in questo contesto ha sicuramente stimolato tanto la capacità empatica, cioè quella di entrare in risonanza con il bisogno e la sofferenza altrui. A vari livelli: il paziente, i familiari, con cui siamo stati sempre in contatto, i colleghi e tutto il personale che è sempre stato al nostro fianco e col quale si è creata una nuova coesione".

Davide Gottardello. Medico Chirurgo, laureato nel 2000 presso l’Università degli Studi dell’Insubria di Varese, specializzato in Anestesia, Rianimazione e Terapia del Dolore.

Ha lavorato presso l’Ospedale di Varese occupandosi prevalentemente di Anestesia in ambito Ostetrico-Ginecologico e Terapia del Dolore. Dal 2007 lavora presso l’Ospedale di Busto Arsizio, nelle sale operatorie, in terapia intensiva ed in sala parto.

Negli ultimi anni ha sviluppato un profondo interesse verso le neuroscienze, l’approfondimento delle connessioni mente-corpo e la comprensione della genesi dei processi patologici e dell’invecchiamento. Ho conseguito  il diploma al Master di II livello in Psico Neuro Endocrino Immunologia e Cura Integrata, presso l’Università Dell’Aquila.



Ti potrebbe interessare anche


Nessun evento