Noi non siamo i nostri geni: l’identità tra migrazioni e falsi miti. Dialogo con Guido Barbujani

martedì 18 gennaio dalle ore 18:00 alle ore 19:00
Social 18 gennaio

In presenza. Ingresso libero fino a esaurimento posti, necessario green pass.

L’evento sarà anche trasmesso in diretta:

Youtube  sul nostro canale YouTubeFacebook sulla nostra pagina Facebook e sul nostro Icona linkedin profilo Linkedin.

Per scoprire tutti i prossimi appuntamenti consulta il nostro calendario  Calendario eventi  oppure segui  Facebook  la nostra pagina facebook.

Noi non siamo i nostri geni. L’identità tra migrazioni e falsi miti

Dialogo con Guido Barbujani (genetista dell'Università di Ferrara)

Convivere in pace, vecchi e nuovi cittadini, ci sembra difficile, ma un problema identico si è posto con ben altra urgenza quarantamila anni fa, quando i veri europei, gli uomini di Neanderthal, hanno visto arrivare dall’Africa i Cro-Magnoidi, i nostri antenati. Da allora due gruppi umani diversi nell’aspetto, nella cultura e nel DNA, probabilmente due diverse specie umane, hanno coabitato per millenni: ma alla fine i vecchi europei si sono estinti. Dalla loro scomparsa, attraverso migrazioni, contatti e contaminazioni, a poco a poco ha preso forma la popolazione che oggi chiamiamo europea, e con lei un continente i cui abitanti hanno avuto una storia che ci appare complessa, anche oggi che i test del DNA possono rivelarci le nostre caratteristiche più nascoste.

 

Guido Barbujani ha lavorato in numerosi atenei in Italia e all’estero ed è professore di Genetica all’Università di Ferrara. Collabora con Il Sole 24 Ore. Ha scritto romanzi, come Questione di razza (premio Hemingway) e Tutto il resto è provvisorio (Bompiani), e numerosi saggi, tra cui ricordiamo L’invenzione delle razze (premio Merck-Serono e selezione Galileo, anch’esso pubblicato per Bompiani), Sono razzista, ma sto cercando di smettere (con Pietro Cheli), Lascia stare i santi. Una storia di reliquie e di scienziati, Contro il razzismo (con Marco Aime, Federico Faloppa e Clelia Bartoli), Gli africani siamo noi (premio selezione Galileo), Il gene riluttante (con Lisa Vozza) e Il giro del mondo in sei milioni di anni (con Andrea Brunelli).

 



Ti potrebbe interessare anche


Nessun evento