Per un Museo di Comunità: diffuso, del presente, partecipato. Con James Bradburne e MUBIG

martedì 15 marzo dalle ore 18:00 alle ore 19:00
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In presenza. Ingresso libero fino a esaurimento posti, necessario super green pass.

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Con James Bradburne e MUBIG

James M. Bradburne è un architetto e museologo britannico. Da luglio 2015 è direttore generale della Pinacoteca di Brera e dell'annessa Biblioteca Braidense, ruolo cui è stato chiamato tramite selezione internazionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Ha diretto, a vario titolo, diverse strutture museali o culturali: il newMetropolis science and technology centre di Amsterdam, il Museum für angewandte Kunst di Francoforte sul Meno, la Next Generation foundation nel Regno Unito.
Più di recente, è stato a capo di importanti istituzioni museali italiane. È stato direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi a Firenze dal settembre 2006 al giugno 2015.

MUBIG è un museo diffuso che si sviluppa nel quartiere Greco a Milano e lo racconta attraverso azioni permanenti e temporanee. ll progetto vuole offrire alla città un nuovo polo culturale decentrato, sviluppandosi sul modello dei musei delle città.
ABCittà, Con il supporto di Stazione Radio e Pinacoteca di Brera, intende valorizzare la memoria collettiva, passata e presente, di un territorio attraverso la produzione dal basso di contenuti significativi e d’interesse per molti.
Come le biblioteche rionali, questo tipo di museo vuole essere un presidio sociale oltre che culturale, distante dalla classica idea di museo: il patrimonio vale per il significato che gli viene assegnato dalla comunità ed è testimonianza di interpretazioni molteplici.
Non ha valore per la qualità delle sue collezioni, quanto perché ridisegna un’identità nella quale rispecchiarsi, si trasforma in un volano per attivare processi e in uno strumento per facilitare il confronto su scala territoriale, urbana e europea.

MUBIG scardina i pregiudizi attorno alla parola “museo” mettendo a fuoco l’insieme dei metodi, degli approcci e delle visioni di cui questa istituzione può farsi portavoce a prescindere dalla fisicità dei suoi spazi.

 



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