I Registri sono uno “spaccato d’epoca”; tramite le pagine scritte a mano conosciamo i nomi degli operai responsabili dei lavori di posa della rete, tra i quali abbiamo Agostoni, Galimberti, Monguzzi e Carati.
Sono riportate in metri la lunghezza delle tubazioni posate in una determinata strada, distinte in base al diametro espresso in millimetri e al materiale costituente il tubo. Inizialmente le tubature erano in ghisa, ma nel secondo dopoguerra è stato utilizzato l’acciaio. Tali registri sono fondamentali per conoscere con precisione la località, il periodo di prima posa, i materiali e le dimensioni delle tubazioni posate. I dati contenuti in questi registri sono uno strumento prezioso per i programmi di ammodernamento della rete.