
Nel primo appuntamento del ciclo “Le parole per dirlo”, ci interroghiamo sulla salute degli uomini e quella del pianeta, oggi più intrecciate che mai. Dal dialogo tra un epidemiologo e un filosofo nasce un nuovo approccio per affrontare le sfide del ventunesimo secolo. Il benessere della Terra e dell’ambiente sono beni comuni, e come tali vanno preservati. Per ottenere questo obiettivo è necessario imparare a pensare diversamente. Bisogna andare oltre la distinzione tra natura e cultura, riconoscendo relazioni e reti al posto di oggetti e soggetti, umani e non umani. Bisogna lasciarsi alle spalle una concezione dell’etica fondata su criteri antropocentrici e una visione della politica ridotta a pura tecnica. Bisogna, soprattutto, sostituire all’idea di una lotta contro qualcosa o qualcuno l’idea di una mobilitazione per un bene da salvaguardare: la salute del mondo.
Questo servizio utilizza i cookie che al momento appaiono come disattivati.
Clicca “Accetto” nel banner in fondo alla pagina o clicca qui per aprirlo.
_____________________________________________________________________________________________________
Paolo Vineis è professore ordinario di Epidemiologia Ambientale presso l'Imperial College di Londra e Visiting Professor all’Istituto Italiano di Tecnologia (Genova). Svolge ricerca nel campo dell'epidemiologia molecolare e le sue attivita’ piu’ recenti si concentrano sull'analisi di biomarcatori di rischio di malattia, di biomarcatori di esposizione e sull’uso di piattaforme omiche in studi epidemiologici. Tra le sue attivita’ si annoverano anche ricerche sull'effetto del cambiamento climatico sulle malattie non trasmissibili in Bangladesh. E’ stato coordinatore di due grandi progetti finanziati dalla Commissione europea : Exposomics (sugli effetti molecolari dell’inquinamento atmosferico) e Lifepath (H2020, su disuguaglianze socioeconomiche ed invecchiamento), entrambi basati sull’utilizzo di tecnologie omiche. Vineis è coordinatore o co-investigator in altri progetti internazionali.
Ha al suo attivo più di 1000 pubblicazioni su riviste come Nature, Science, Lancet e Lancet Oncology (H-index 138), nonché autore di vari libri tra cui “Health without Borders. Epidemics in the Era of Globalization” Springer ed. 2017; “Prevenire” (Einaudi, 2020, con Luca Carra e Roberto Cingolani) e “Salute senza confini” (Codice, 2020, seconda edizione).
Luca Savarino è professore di Bioetica all’Università del Piemonte Orientale e membro del Comitato nazionale per la bioetica. Si è occupato di alcune figure fondamentali della filosofia del Novecento e dei rapporti fra etica e scienza. Il suo ultimo libro è "Bioetica cristiana e società secolare" (2013).
Ti potrebbe interessare anche
giovedì 7 Dicembre 2023 alle ore 17:30-22:00
La prima della Scala #InCentrale | Giovedì 7 dicembre dalle 17.30
La prima della Scala #InCentrale L'opera inaugurale del teatro alla...
Palinsesto 2023-2024