Sulla base della giacitura del terreno e dei corsi d’acqua utilizzabili come recapiti finali il bacino scolante dell’area interessata dal progetto fu suddivisa in quattro sottobacini o Zone.
Le prime due Zone centrali furono servite dai collettori di Gentilino e Vigentino che convogliavano nella roggia Vettabbia Alta.
La Zona III orientale e la Zona IV occidentale portavano i loro scarichi rispettivamente nell’Emissario di Nosedo, confluente nella roggia Vettabbia Bassa, e nel collettore al Lambro, defluente al Colatore Lambro Meridionale, prolungamento del fiume Olona.
Sulla tavola sono indicati i condotti esistenti nel 1893, quelli in costruzione e quelli previsti. È riportata anche una tabella con lo sviluppo statistico della rete di fognatura negli anni che vanno dal 1868 al 1893.
Alcuni canali sotterranei furono realizzati prima della redazione finale del Progetto generale per la fognatura della città e vennero adeguati e integrati nella nuova rete.